[CSC Percorsi Sonori]
Monique Mizrahi: voce/basso
Gigi Funcis: tastiere/multi strumentista
Gioele Pagliaccia: batteria
Una cantautrice bassista a Brooklyn, un batterista jazz a Berlino e un genio elettro-pop in Italia. Insieme sono Honeybird & the Monas. In dialetto veneto, con “mona" s’intende la vagina: la loro musica abbraccia il divino femminile, presente in tutte le donne come in tutti gli uomini. Gioele Pagliaccia è un batterista immerso nel funk e nel jazz, suona con molti musicisti tra cui Joe Lally dei Fugazi. Gigi Funcis (Eterea Post Bong Band) è un multi-strumentista, tastierista e maestro nei remix. Monique Mizrahi (Honeybird) è connessa alla Luna. Bassista, suonatrice di charango (strumento sudamericano a dieci corde), cantautrice, educatrice e sostenitrice della realtà LGBT. Come Honeybird si è esibita in tutta Europa e a maggio 2015 ha pubblicato l’album “Out Comes Woman”, in cui racconta la sua esperienza di coming out bisessuale.
Tre sciamani ultra-moderni pronti ad aprire un varco dimensionale. Pop, glitch, punk, jazz e riti ancestrali direttamente dal futuro.
WM può essere Woman / Moon. Ma anche Woman / Man. The Man in the Moon. The Man in the Womb. The Womb of the Woman. The Woman is the Moon. Quattro nuovissimi brani concepiti a Brooklyn e fertilizzati nel Veneto. Qua si canta di emancipazione femminile, della bisessualità, della terapia, della solitudine e dei balli notturni sotto la luna piena. Il Divino Femminile che scorre nelle nostre vene. Sesso alle 3 di notte su un rooftop a Brooklyn mentre suona la musica di un altro. Il senso di vuoto, l'assenza di amore per se stesso, la ricerca del polso sotto lo scudo. E infine, la luna, è sempre lei che illumina profondamente.
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Marco Guzzonato: voce, chitarra acustica
Alberto Carollo: chitarra elettrica, voce, chitarra acustica, armonica
Giacomo Caporale: basso, cori
Mauro Reghellin: sax, percussioni, cori
Nicona G. Girardelli: batteria, percussioni
Presentano il nuovo disco "Presente indicativo".
Il viaggio delle Corriere della Sera inizia nell'inverno 2010 quando in un seminterrato dell'Alto vicentino nascono, chitarra e voce, le loro prime canzoni. I pezzi fotografano la realtà che circonda questi trentenni, figli di un nordest che ha coperto di cemento i suoi stessi sogni.
Le Corriere della Sera raccontano storie di loro stessi e di altri, con leggerezza e (auto)ironia, dando spazio ai propri sentimenti ed anche alle proprie paure e cercando il significato preciso del proprio essere musicisti e cittadini, animali sociali e politici. Suonano un incontro tra rock e folk, con sonorità che partono dai Clash e arrivano a Johnny Cash, con alcuni riferimenti ai grandi cantautori italiani (come Claudio Lolli, Giorgio Gaber, Rino Gaetano). Una musica genuina e quasi sfrontata, dinoccolata. Il primo album "Le Corriere della Sera”, registrato da Edoardo Piccolo e missato da Federico Pelle presso il Basement Studio di Vicenza, esce, autoprodotto, ad aprile 2013. Dopo il primo album ci sono dei cambiamenti nella formazione: nuovo bassista e l’entrata nel gruppo del sassofonista.
A luglio 2016 esce il secondo album “presente indicativo”, registrato, missato e masterizzato da Maurizio Baggio presso la Distilleria Recording Studio di Bassano del Grappa (VI) tra marzo e aprile 2016. Il cd è acompagnato da Artwork e copertina di Denis Corà. Le Corriere della Sera in questo nuovo album mescolano rock, folk e new wave, con qualche spunto cantautorale. L'indicativo presente è il tempo verbale che usiamo per presentare eventi che accadono nel momento in cui li raccontiamo, ma è anche il tempo che esprime un'abitudine che si estende al passato e al futuro. Il presente indicativo di questo album racconta storie e pensieri quotidiani, sentimenti e paure, domande ricorrenti, desideri che non generano azioni. Un tempo di attesa, di paradossale immobilità, seppure immersi nella dinamicità e nella corsa del mondo e della nostra vita.
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INFO SERATA
• Apertura ore 21.30
• Inizio concerti ore 22.00
• Contributo all’ingresso: 5 Euro, Riduzione 3 Euro per gli studenti con documento > vedi qui
• Evento riservato ai soci CSC > come diventare socio
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