Capannus, luogo fisico e mentale,
spazio di produzione e sperimentazione artistica, nasce a Vicenza nel 2004 dall’incontro di Manuel Baldini,Fabio Ferrando,Pietro Scarso (in seguito affiancati da Veronica V.Palmieri e Paolo Mosele).
Gli Appuntamenti/Eventi che Capannus ha organizzato e proposto in questi anni nascono tutti dalla necessità di coniugare in maniera trasversale differenti linguaggi espressivi.
Nel Luglio 2007 in occasione della duegiorni “Noi andiamo!” [Happeningmusicalespositivoperforamativo]
Capannus abbandona i suoi spazi e assumendo un atteggiamento volutamente erratico si pone alla ricerca
di luoghi altri, ove proporre a pubblici vecchi e nuovi le proprie operazioni.
Queste le premesse che portano Capannus a collaborare con il C.S.C e ad occuparne gli “spazi” in occasione di:
“MEGLIO SOLI CHE...”
serata a ciclo continuo di e con:
Programma
DORA… “ggcgggjjj”
azione teatrale
EROMA + M.Baldini/F.Ferrando “PARIS 1971”
Gli eroma decisero, negli anni novanta, di raccogliere il messaggio di gruppi quali Yo la Tengo e Low. Pochi strumenti, essenziali. Testi e melodie appena accennati, mai del tutto compiuti.
Tre album autoprodotti, svariati concerti, collaborazioni, premiazioni (MEI), recensioni (Blow Up, Rockit, Rockerilla…), un uscita discografica per Wallace Records ed altro.
eroma sono Federica Gonzato (basso e voce), Giulio Pastorello (Korg Electribe, batteria, chitarra elettrica), Massimo Fontana (chitarra elettrica e testi).
www.eroma.org
Gli eroma attuali danno corpo ad un suono e ad una forma vicina a quella di gruppi quali Windsor for the Derby o Goodspeed you Black Emperor. Ma ciò che veramente caratterizza questa fase del gruppo è il tentativo di rievocare biografie vive, come quelle di Jim Morrison ed Arthur Rimbaud, anche attraverso le immagini di Manuel Baldini e Fabio Ferrando.
Paris 1971 è una di queste biografie. Si tratta di un Jim Morrison orfano di rock’n’roll, ma non per questo completamente silente.
Le soleil quitte ces bords è un’altra di queste biografie. Un Arthur Rimbaud ammutolito a soli diciannove anni, dopo la poesia, ma mai più lucido nelle sue visioni.
FKD “lo strapianto delle origini”
Cosi si definisce: ”sono una persona attratta da una forma artistica influenzata dalla negazione dell´arte. Non sono musicista, non sono attore, non sono artista.
Non vivo d´arte e per mantenerla completamente pura la faccio quando ne sento l´esigenza.
Cerco solo di rendere concreto il pensiero di brevi immagini.”
Negl´anni 2000-2001 collabora a due lavori scritti dal professor Andrea Fontana : "Ilprofessor Mitzowsky" (reading), e "La fabbrica dei robot" (reading in action).
Nel 2001,esce ”Il Lunapark” con Valentina Brusaferro e Fabio Ferrando,spettacolo di ricerca visiva teatrale performativa partecipante al Premio Scenario 2003.
Nel 2005 concepisce e realizza un´ istallazione al Capannus di Vicenza dal nome "gli specchi appaiono quando l´immagine riflette" (serata durante la quale si sono esibiti gli Eroma presentando "Le soleil quitte ces bordes" con i video e immagini create da Ferrando e Baldini). L’installazione era costituita da specchi, videoproiettore e telecamera in presa diretta.
Nel 2006 con la regia di F.Ferrando partecipa al cortometraggio dal titolo "il caffè": la durata del cortometraggio equivale al tempo che impiega una moka a fare il caffè (moka da due persone).
Nel 2007 al Capannus mise in scena il primo episodio performativo (episodio 0) de "FkD: Fuck off Darwin! -l´origine dell´involuzione". Una critica alla razza umana.
Fuck off Darwin – Lo strapianto delle origini (episodio n.1)
Dopo il primo episodio di Fuck Off Darwin! –L’origine dell’involuzione-, FkD presenta ora il secondo episodio del progetto performativo Fuck Off Darwin!
Non una minima critica al famoso Charles, ma piuttosto uno sguardo rivolto alla nostra condizione, a quei tenori di vita in grado di ridurre le menti umane, a quell’essere sapiente-sapiente ed evoluto chiamato uomo. E’ quasi una beffa allo stesso Darwin perché il progetto parte dalla concezione che l’evoluzione umana porterà l’uomo alla propria estinzione, ma non per selezione naturale!
Vien da pensare, quindi, che l’unica via d’uscita per la nostra salvezza sia uno stato di regressione consapevole: l’INVOLUZIONE. Ma nel cercarla, l’uomo si può perdere, non si riconosce più, tende a perdere la propria identità confondendola talvolta con gli esseri viventi che lo circondano o peggio ancora a scindersi da un processo naturale cercando di sovrastare addirittura la natura stessa.
L’uomo potrebbe diventare un essere in-voluto, che rema a ritroso e che anticipa il processo di estinzione umana. E’ NATURA CHE COMANDA… MANGIATECI SOPRA … BESTIE!
L’INVOLUZIONE è cosa assai seria.
Xid “Facing light”
”Sguardo esteriore all´interiorità di Pietro Scarso, tra astrazioni
che pretendono una figura a prestito e luci che tentano di convincere la perplessità dei meno attenti.”
SOUNDiVISION “MenoMale. Pratiche di sottrazione”
SOUNDiVISION - Allestimenti visivi e musicali - si occupa di sound designing e installazioni sonore; installazioni di luci, giochi visivi e immagini; video-proiezioni. Pianifica e organizza eventi musicali e artistici.
Nasce nel 2007 grazie alla collaborazione tra Mario D’Angelo e Micaela Maitilasso, i quali fanno confluire nel progetto le loro esperienze nel campo della musica e della creatività (dj-set, selezioni musicali, fotografia e video-installazioni in diversi contesti).
Collabora frequentemente con altri artisti, musicisti, dj e studi di organizzazione eventi.
Il 31 marzo 2007 a Milano ha realizzato una performance artistica, collettiva e interattiva, dal titolo AA.VV. Artisti Azioni Volumi Visioni nell’ambito dell’evento “Where is 107?”.
Il 13 aprile 2007 a Villa Caldogno (VI), nell’ambito della rassegna “Scienza e società si incontrano nell’architettura”, ha curato la selezione musicale e video per la serata su Scienza e Pop Music, in collaborazione con Massimiano Bucchi.
Ha inoltre curato, da giugno a settembre 2007, selezioni musicali e colonne sonore per diversi eventi privati.
Attualmente sta lavorando alla progettazione di eventi nell’ambito della cultura digitale e delle arti elettroniche.
Così descrivono il lavoro “MenoMale. Pratiche di sottrazione” [dj set e video-proiezione]:
L’atto creativo presuppone un venir meno della propria soggettività e un rifiuto dell’egocentrismo. Si è se stessi solo andando oltre se stessi.
La performance proposta indaga le relazioni tra suono e immagine, in particolare si sofferma sui vuoti e sulle pause, sull’assenza di forma e suono, come istanti di pienezza, che rendono possibile l’espressione creativa.
Si suggerisce la sottrazione del suono e della struttura come pratica di rivelazione, la mancanza come altezza. Sottrarsi, infatti, non significa tirarsi indietro, rinunciare, ma fare spazio ad altro. Figura emblematica di tale esperienza è proprio
la penombra, simbolo di ciò che sta tra la luce e il buio, metafora della condizione esistenziale contemporanea.
MURMUREteatro “dolce peso”
azione teatrale
CASA “Due composizioni inferiori”
I Casa nascono a Vicenza nel 1999. Suonano rock´n´roll scegliendo tra tutte
le note quelle che più somigliano a dei vezzeggiativi.
discografia:
Vita politica dei Casa (Dischi Obliqui, 2007)
Remake (Dischi Obliqui, 2008)
web: http://www.myspace.com/casamusic
VIT-OH! “Le profezie di William Blake”
performance
“..partendo dal silenzio vi porterò con William Blake
ad assistere alla creazione dell’inferno,
per un singolare sconcerto:
il matrimonio del cielo e dell’inferno”.
Dal 1990 restituiamo musica, dai un’occhiata agli artisti che sono passati dal CSC in tutte queste stagioni!
Sii protagonista, esplora e promuovi con noi musica straordinaria!
Il tuo sostegno farà la differenza!
Newsletter
Iscriviti per essere aggiornato su eventi ed attività del CSC!