I Sarah Schuster sono Daniela Dal Zotto (voce e chitarra), Matteo Mosele (batteria e cori) ed Eleonora Dal Zotto (chitarra e armonica). Suonano insieme dal 2006, vivono a Vicenza e scrivono canzoni in inglese.
Nelle canzoni dei Sarah Schuster si intrecciano registri blues con arrangiamenti post-rock, canzoni folk con dissonanze indie.
Lo stile compositivo è immediato senza scadere nella banalità. La mancanza del basso destabilizza gli schemi e spinge a trovare nuovi percorsi e arrangiamenti, che passano dalla compattezza del classic rock a registri più intimi e rarefatti.
Le linee vocali sono in primo piano, interamente affidate a Daniela, che con chitarra e voce spesso innesca il processo creativo all’interno del gruppo. La chitarra di Eleonora Dal Zotto e la batteria di Matteo Mosele sono sempre più personali e riconoscibili. Esplorano nuove strade e rinsaldano il loro legame fatto di sincronia ritmica e dinamica.
RASSEGNA STAMPA.
BUSCADERO #336 Luglio/Agosto 2011
"Possibilities è un gioiellino che poi finisce per diventare un piccolo
culto"
Bizarre - BLOW UP #158/159 Luglio/Agosto 2011 "Stupisce la maturità del
gruppo: sono appena al secondo album ma hanno un´autorevolezza da
veterani"
Federico Guglielmi - IL MUCCHIO SELVAGGIO n. 684/685 Luglio/Agosto 2011
"I Sarah Schuster forniscono un eloquente conferma delle loro doti con
il secondo album che, oltre a certificare la trasformazione da
quartetto a trio, vede coinvolti ospiti di valore come Giovanni
Ferrario, Andrea Rovacchi, Gi Gasparin. Privo di basso per sua scelta
il gruppo vicentino ha ora messo in fila nove tracce sospese tra blues
crepuscolare, folk e indie-rock un po´ stile anni 90, dove le chitarre
delle sorelle Daniela ed Eleonora Dal Zotto - la prima anche cantante
duttile ed espressiva - bilanciano brillantemente asprezza e melodie,
sostenute dalla fantasiosa batteria di Matteo Mosele. Bei pezzi e bel
mood all´insegna di una vellutata tensione che in un paio di casi -
Erasmus, Delusional - deflagra con convincete irruenza"
Angela Maiello - ROCKIT
"Possibilities" si prende senza dubbio, si riascolta senza sosta, si
ama senza freni"
Barbara Santi - RUMORE n. 234/235 luglio/agosto 2011 "Niente basso, ma
anche niente paura"
Riccardo Marra - www.ustation.it
"Come suonerebbe Polly Jean Harvey con in mano un bicchiere di spritz?
Suonerebbe come le Schuster"
Jacopo Ravagnan - www.sherwood.it
"Possibilities": "Sarah Schuster - Possibilities: quando si fa un
grande album d’esordio quanto difficile è ripetersi, tanto più con una
formazione rimaneggiata? I Sarah Schuster non si fanno troppe domande e
colpiscono al cuore di nuovo"
Paolo D´Alessandro - www.lisolachenoncera.it "Possibilities ha la
ruvidezza di una Anna Calvi più rissosa, meno operatica, sicuramente un
po´ maschiaccia, mescolata ad ascendenze del rock più massiccio dai 50s
ad oggi"
Fabiana Giovanetti - youthless fanzine
"Possibilities si presenta come un sound riconducibile a molti, ma
assolutamente unico nel suo non-genere"
Electramorrison
"Possibilities is melancholic blues and hard rock, neurotic post punk
and a sunny country track of one minute or more. This Italian trio goes
from folk blues to some ballads, which resemble of Nick Cave and PJ
Harvey at the same time"
Biografia
2006
Lisa (voce), Daniela (chitarra e voce), Eleonora (chitarra) e Matteo (batteria) fondano i Sarah Schuster ed iniziano a portare i propri brani in giro per locali, rassegne e festival, in set elettrico ma anche acustico.
2007
Esce (THUS SPOKE) SARAH SCHUSTER, EP registrato in presa diretta al “Groova Recording Lab” di Breganze (Vi).
Il promo contiene 4 brani originali ed è un pezzo imprescindibile della collezione personale di ogni amico e parente.
Nello stesso anno vincono “Musica a rischio”, contest-rassegna del CSC-Centro Stabile di Cultura, locale baluardo dell’indie.
2008
A luglio i Sarah Schuster suonano sullo storico Psycho Stage dell’Italia Wave Love Festival come band rappresentante del Veneto.
Nell’autunno dello stesso anno il gruppo è impegnato in studio presso il Red House Recordings di Senigallia (AN), con David Lenci alla console.
2009
Esce RAIN FROM MARS, il primo disco della band.
Il lavoro è anche testimonianza della collaborazione con Amy Denio, icona della musica indipendente (Tone Dogs, Tip tons Sax Quartet, Pale Nudes, Ronin, ecc), ospite in due tracce con sax contralto e fisarmonica.
2010
Il brano ANGER viene scelto dal registra Cristian Natoli come colonna sonora del documentario ÁTTÖRÉS - 20 ANNI DALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO, in concorso al premio David di Donatello 2011.
2011
Dopo un cambio di formazione, ora in trio, i Sarah Schuster registrano il loro secondo disco POSSIBILITIES.
Giovanni Ferrario (Micevice, PJ Harvey, Hugo Race) lavora con la band, suonando in diversi brani, curando la produzione artistica di “Deep lakes” e “The photographer” e in veste di co-autore di “Look in the mirror”.
Il disco vede anche la partecipazione di Gi Gasparin, artista vicentino da anni punto di riferimento del rock d’avanguardia (Sgrenaisade, Pangolinorchestrà, Confraternita Felice Pesavento) che suona la chitarra in “Ghost animals” e di Andrea Rovacchi, che interviene alle percussioni e alle tastiere in numerosi brani.
http://www.sarahschuster.it/
http://www.myspace.com/sarahschuster1
http://www.facebook.com/muleta2011
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