comunicato stampa
Il nuovo festival Next Please! conclude con successo la prima parte del 2022 targato CSC
La manifestazione, tenutasi dal 16 al 18 settembre a Schio (VI), aggiunge un altro tassello al percorso iniziato con la campagna di crowdfunding “Essenziale sei Tu” e proseguito con i live di Jessica Moss e SuRealistas e con l’evento “Party Please!”
SCHIO (VI) – Si conclude nel migliore dei modi la prima parte del 2022 per il CSC – Centro Stabile di Cultura di Schio (VI): dall’inizio dell’anno, il Centro ha infatti intrapreso un nuovo percorso di ricerca, culminato tra il 16 e il 18 ottobre con il nuovo festival Next Please!, dopo la fortunata campagna di crowdfunding “Essenziale sei Tu” e la stagione live con i concerti di Jessica Moss e SuRealistas e con l’evento “Party Please!”.
Next Please!, la grande festa di fine estate del CSC, ha visto oltre 1.000 presenze – tra spettatori paganti e passaggi gratuiti – popolare i concerti in programma nella Chiesa di San Francesco (Julia Kent, 16 settembre) e nel Parco di Fabbrica Alta (Murubutu, BigMama, Populous, Magénta, Munstac il 17 settembre, Calibro35, Khalab, Planet Opal, Yuroflex e Buffa Doc Dj il 18 settembre). Un festival pensato per celebrare la ricchezza della sperimentazione artistica e per valorizzare sotto una nuova luce il territorio, che arriva a coronamento di un percorso intrapreso all’inizio dell’anno con la campagna di crowdfunding “Essenziale sei Tu”, attivata sulla piattaforma Eppela all’interno dell’iniziativa Crowdfunder35 e conclusasi a fine febbraio 2022 con il sostegno di 170 donatori e oltre 11.000€ raccolti, e proseguito con i live di Jessica Moss (29 aprile 2022, Chiesa di San Francesco – Schio) e SuRealistas (18 giugno 2022, Parco di Fabbrica Alta, Schio) e con l’evento “Party Please!” (30 luglio 2022, Parco di Fabbrica Alta, Schio, con Funk Rimini, Munstac e Loris M).
«Next Please! è il progetto principale che impegnerà il Centro Stabile di Cultura anche nel prossimo biennio 2023-2024», dichiara Roberto De Giovannini, direttore artistico. «Un progetto che ha nel festival il momento topico, ma con un raggio d’azione e ambizioni più ampie che intersecano tematiche quali welfare di comunità, turismo di prossimità, rigenerazione degli spazi simbolici e sottoutilizzati, attrazione del pubblico under 35, attivazione di reti innovative e sviluppo territoriale».
«Già con la prima edizione, Next Please! Festival ha portato a un “salto di scala” delle nostre attività con oltre 1000 persone coinvolte in 3 giorni, 2 spazi diversi utilizzati, 11 concerti e un team di 40 volontari», prosegue De Giovannini. «Se consideriamo anche gli altri eventi estivi organizzati nei mesi precedenti,arriviamo a 1700 presenze e attratte a Schio e sul territorio dell’Alto Vicentino».
«Per noi è stata un’esperienza entusiasmante che ci ha restituito più di quanto investito in termini di professionalità e tempo», è la conclusione di De Giovannini. «Penso anche che siamo riusciti a mantenere il senso di comunità ampliando il nostro pubblico, e al contempo rafforzando il sentimento di appartenenza in chi ha vissuto i concerti dei 20 anni passati nella sede storica. Nonostante la proposta artistica sia evoluta non è mancato infatti quel senso di stupore, nel conoscere nuova musica, che ha sempre contraddistinto il CSC.
Ora ripartiamo a programmare i prossimi mesi cercando di sensibilizzare nuove alleanze per un ulteriore salto qualitativo».
Info e contatti
https://www.instagram.com/nextplease_fest/
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Angela Giorgi – angelagiorgi.fil@gmail.com